Ottobre
Dom 13
10:00 - 10:45
CORTILE NUOVO | Palazzo del Bo
Con Vera Gheno, Edwige Pezzulli
Modera Alberto Agliotti
In collaborazione con Premio Galileo
Il linguaggio che utilizziamo per parlare di scienza e ricerca è intriso di stereotipi e pregiudizi, specialmente riguardo al genere. La retorica della neutralità e dell'imparzialità ha portato spesso all’esaltazione di individui, quasi sempre uomini, come protagonisti isolati di straordinarie scoperte, mettendo in ombra il lavoro collettivo e il contributo delle ricercatrici. Queste narrazioni contribuiscono a creare miti e aspettative che non riflettono la complessità del mondo scientifico. Riflettere su come il linguaggio influenzi la percezione della scienza significa aprire la strada a una narrazione più inclusiva, per valorizzare la diversità e promuovere la visione di una ricerca più equa.
In caso di pioggia gli eventi si svolgeranno in Aula Ederle di Palazzo Bo
Con Vera Gheno, Edwige Pezzulli
Modera Alberto Agliotti
In collaborazione con Premio Galileo
Il linguaggio che utilizziamo per parlare di scienza e ricerca è intriso di stereotipi e pregiudizi, specialmente riguardo al genere. La retorica della neutralità e dell'imparzialità ha portato spesso all’esaltazione di individui, quasi sempre uomini, come protagonisti isolati di straordinarie scoperte, mettendo in ombra il lavoro collettivo e il contributo delle ricercatrici. Queste narrazioni contribuiscono a creare miti e aspettative che non riflettono la complessità del mondo scientifico. Riflettere su come il linguaggio influenzi la percezione della scienza significa aprire la strada a una narrazione più inclusiva, per valorizzare la diversità e promuovere la visione di una ricerca più equa.
In caso di pioggia gli eventi si svolgeranno in Aula Ederle di Palazzo Bo