Ottobre
Dom 13
10:00 - 10:45
Palazzo Santo Stefano
Con Paolo Cortesi
Introduce Valeria Zuccoli
Questa conferenza affronta un aspetto poco noto della storia italiana: il rapporto tra la parapsicologia, allora chiamata metapsichica, e il regime fascista. Il fascismo mostrò un’inaspettata apertura verso questa disciplina, spinto dall’irrazionalismo, dall’esaltazione dello spiritualismo e dal desiderio di far emergere l’Italia in una nuova "scienza". Attraverso uno studio inedito basato su testi dell’epoca, verranno esplorati i tentativi di legittimare la radioestesia, con esperimenti e congressi ufficiali organizzati negli anni Trenta. Nonostante gli sforzi per dare una veste scientifica a questa pratica, i risultati furono deludenti. La conferenza offrirà una nuova prospettiva su questo inusuale legame tra potere e pseudoscienza, ricostruendo un capitolo poco esplorato della storia italiana.
Con Paolo Cortesi
Introduce Valeria Zuccoli
Questa conferenza affronta un aspetto poco noto della storia italiana: il rapporto tra la parapsicologia, allora chiamata metapsichica, e il regime fascista. Il fascismo mostrò un’inaspettata apertura verso questa disciplina, spinto dall’irrazionalismo, dall’esaltazione dello spiritualismo e dal desiderio di far emergere l’Italia in una nuova "scienza". Attraverso uno studio inedito basato su testi dell’epoca, verranno esplorati i tentativi di legittimare la radioestesia, con esperimenti e congressi ufficiali organizzati negli anni Trenta. Nonostante gli sforzi per dare una veste scientifica a questa pratica, i risultati furono deludenti. La conferenza offrirà una nuova prospettiva su questo inusuale legame tra potere e pseudoscienza, ricostruendo un capitolo poco esplorato della storia italiana.