14/09
09:30 - 13:00
Incontro formativo rivolto agli studenti universitari | Durata: 180 min
Ore 10.00 | SALUTE E BUGIE NELL'ERA DEL WEB | Con Salvo di Grazia
In un'epoca di comunicazione veloce, semplice e virale, parlare di medicina, argomento complesso e delicato, è molto difficile. C'è anche chi si approfitta di questa difficoltà per diffondere bugie e vere e proprie truffe, pericolose e subdole. Questo richiede l'impegno non solo dei professionisti ma anche dei cittadini che per farlo devono conoscere l'argomento e le radici del fenomeno.
Ore 11.30 | È LA MEDICINA BELLEZZA! PERCHÉ È DIFFICILE PARLARE DI SALUTE |Con Daniela Ovadia
«Ho letto su Facebook che la carota, condita con l'aceto, cura il raffreddore». «Io invece non farò vaccinare i miei figli perché non voglio arricchire Big Pharma, e mi nutro di costose compresse seguendo i consigli del “medico alternativo” e del suo vicino di ombrellone». Di salute, ormai, parlano un po' tutti, dicendo di tutto. Ma la salute è un affare complicato e comunicarla correttamente significa soprattutto maneggiare la complessità. Cioè significa avere a che fare con una scienza in rapida evoluzione, definizioni non sempre granitiche, dibattiti tra scuole di pensiero, statistiche da interpretare. E una marea di interessi, economici e non soltanto. Rinunciare a questa complessità porta a riassumere il tutto in due parole: “fa bene” o “fa male”. Magari aggiungendo che “nessuno lo dice”. In realtà, qualcuno che lo dice, o che cerca di farlo, c'è: sono i giornalisti medico-scientifici, come Daniela Ovadia. Che a quelle due parole, non sempre oneste e di certo mai esaustive, contrappongono un lavoro di ricerca e studio basato su strumenti niente affatto misteriosi.
I posti disponibili sono stati tutti prenotati, tuttavia presentandosi il giorno dell'evento, 15 minuti prima dell'inizio, si potranno occupare i posti che non saranno stati reclamati