Giugno
Sab 04
15:55 - 16:40
SALA ANZIANI | Palazzo Moroni
Con Alessandro Salvador
Modera Michele Bellone
Immaginare il futuro è, soprattutto, una riflessione sul proprio presente e il proprio passato. In tempi di incertezza e crisi, lo sviluppo tecnologico e scientifico può ispirare scenari positivi o distopici. Nella Germania tra le due guerre, una società in crisi e profondamente polarizzata cercava di razionalizzare il rapido sviluppo scientifico di inizio Novecento. Sul piano letterario, questa immaginazione si concretizza negli Zukunftsromane (i “romanzi del futuro”); il cinema, dal canto suo, produce alcuni pilastri della fantascienza, tra cui il noto Metropolis e il meno noto La donna sulla Luna. Lo storico Alessandro Salvador racconta come, nella società polarizzata di Weimar, l’immaginario si divide tra la fiducia – residuo del positivismo – che lo sviluppo tecnico-scientifico porterà a un futuro prospero, e il pessimismo attorno al razionalismo de-umanizzante della scienza moderna.
Con Alessandro Salvador
Modera Michele Bellone
Immaginare il futuro è, soprattutto, una riflessione sul proprio presente e il proprio passato. In tempi di incertezza e crisi, lo sviluppo tecnologico e scientifico può ispirare scenari positivi o distopici. Nella Germania tra le due guerre, una società in crisi e profondamente polarizzata cercava di razionalizzare il rapido sviluppo scientifico di inizio Novecento. Sul piano letterario, questa immaginazione si concretizza negli Zukunftsromane (i “romanzi del futuro”); il cinema, dal canto suo, produce alcuni pilastri della fantascienza, tra cui il noto Metropolis e il meno noto La donna sulla Luna. Lo storico Alessandro Salvador racconta come, nella società polarizzata di Weimar, l’immaginario si divide tra la fiducia – residuo del positivismo – che lo sviluppo tecnico-scientifico porterà a un futuro prospero, e il pessimismo attorno al razionalismo de-umanizzante della scienza moderna.