Ottobre
Sab 14
12:00 - 13:00
AULA MAGNA | Palazzo del Bo
In collaborazione con l’Università degli Studi di Padova
Con Edzard Ernst
Introduce e modera Sergio Della Sala
Edzard Ernst è la persona che in assoluto ha studiato di più e meglio le pratiche mediche alternative. Si è occupato di omeopatia, agopuntura e riflessologia, interessandosi fin da subito alla comprensione dei meccanismi alla base di queste pratiche, ma soprattutto alla loro efficacia e alla sicurezza. A metà degli anni Novanta ha ottenuto la prima cattedra al mondo sulle medicine complementari, all’Università di Exeter in Inghilterra, dove per oltre vent’anni ha lavorato per cambiare l’approccio allo studio di queste discipline. Dopo avere criticato duramente un rapporto commissionato dall’allora principe Carlo sull’efficacia delle medicine alternative, ha subìto un’indagine formale che si è risolta con un nulla di fatto sul piano delle accuse, ma è stata sufficiente a far tagliare i fondi di ricerca, isolare lo scienziato e costringerlo al pensionamento due anni prima del previsto. In questo incontro in collaborazione con l’Università degli Studi di Padova, Ernst ci racconterà la sua esperienza, il viaggio avvincente di uno scienziato straordinario.
In collaborazione con l’Università degli Studi di Padova
Con Edzard Ernst
Introduce e modera Sergio Della Sala
Edzard Ernst è la persona che in assoluto ha studiato di più e meglio le pratiche mediche alternative. Si è occupato di omeopatia, agopuntura e riflessologia, interessandosi fin da subito alla comprensione dei meccanismi alla base di queste pratiche, ma soprattutto alla loro efficacia e alla sicurezza. A metà degli anni Novanta ha ottenuto la prima cattedra al mondo sulle medicine complementari, all’Università di Exeter in Inghilterra, dove per oltre vent’anni ha lavorato per cambiare l’approccio allo studio di queste discipline. Dopo avere criticato duramente un rapporto commissionato dall’allora principe Carlo sull’efficacia delle medicine alternative, ha subìto un’indagine formale che si è risolta con un nulla di fatto sul piano delle accuse, ma è stata sufficiente a far tagliare i fondi di ricerca, isolare lo scienziato e costringerlo al pensionamento due anni prima del previsto. In questo incontro in collaborazione con l’Università degli Studi di Padova, Ernst ci racconterà la sua esperienza, il viaggio avvincente di uno scienziato straordinario.