SERATE SPECIALI

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SABATO SERA AL CICAP FEST


Tutti i sabati alle ore 20:45 - CIALTRONPEDIA! Ovvero: aspettando quelli seri...
Si può cantare la Tavola degli Elementi? Si può cucinare la peste? Si può mimare una canzone? Si può stilare un decalogo del perfetto complottista? Si può sapere cosa scriveva via sms Fra Cristoforo a Gertrude? Si può seguire un corso di training ansiogeno? E Lino Patruno dei Gufi che cosa combinerà? E i Monty Python che ci azzeccano? E lo spirito surreale del quintetto Oblivion c’entra qualcosa? Molto! Perché tutto questo e molto altro sarà possibile questa sera grazie alla cialtroneria surreale di Davide Calabrese e Fabio Vagnarelli degli Oblivion, i quali, supportati dall’imperturbabile Alberta Izzo ci presenteranno un’improbabile Enciclopedia , una vera e propria Cialtronpedia, che toccherà tutti i temi possibili. Anche quelli che era meglio non toccare.
Presentano: Davide Calabrese e Fabio Vagnarelli - Con Alberta Izzo e Lino Patruno

Sab 26/09 ore 21:30 - Il mondo in crisi: le lezioni della storia
Quando un popolo o una nazione si trovano di fronte a una crisi di qualche tipo possono soccombere o decidere di affrontarla. Pochi mesi fa il mondo si è trovato improvvisamente a vivere una situazione senza precedenti e l’ha affrontata in maniera non proprio coordinata. Si sarebbe potuto fare di meglio? Che cosa ci insegna questa esperienza che ancora stiamo vivendo? Per ripartire, infatti, è indispensabile servirsi delle conoscenze del passato, in modo da vivere il presente nel modo più sereno possibile, ma anche immaginare un futuro che faccia di questa grande battuta di arresto una opportunità per riflettere e crescere. E per imparare le lezioni della storia non potevamo sperare di avere al CICAP Fest un maestro migliore del professor Alessandro Barbero.
Massimo Polidoro incontra Alessandro Barbero

Sab 03/10 ore 21:30 - Un nuovo primo passo - Ritorno sulla Luna ed una nuova età d'oro dell'esplorazione spaziale
Dopo mezzo secolo dal primo passo di esseri umani sulla superficie di un altro mondo, ci stiamo preparando per fare ritorno su quel mondo. La Luna ci attende e questo decennio potremo alzare di nuovo lo sguardo al cielo sapendo che altri, come noi, stanno lasciando le loro impronte su un mondo fuori dalla culla dell'umanità. Questi nuovi passi, però, saranno molto diversi da quelli dei nostri predecessori, perché questa volta ritorniamo per restare e quello che si apre davanti ai nostri occhi è l'inizio di un percorso che ci porterà a trasformarci in una specie interplanetaria. Mentre noi seguiremo quei passi sulla Luna e ci prepareremo per seguirli verso Marte, sulla Terra lo stesso sguardo ci accompagnerà ad affrontare sfide enormi, ma che ora siamo pronti a prendere di petto, come mai prima, per ripartire.
Conferenza-spettacolo con Adrian Fartade

Sab 10/10 ore 21:15 - L’ultimo esperimento di Antoine de Lavoisier
Antoine-Laurent de Lavoisier è considerato il papà della chimica. Fu lui, nel 1700, a dare la mazzata finale all’alchimia, segnando l’esordio della chimica moderna. Attorno a lui aleggia una leggenda, quasi sicuramente falsa, circa un ultimo decisivo esperimento, realizzato il giorno del suo ghigliottinamento, quando la rivoluzione francese che aveva tanto supportato gli si rivoltò contro. Un atto finale, un ultimo sacrificio, un ultimo esperimento per raccogliere dati. Ma perché gli scienziati dovrebbero sacrificare parte di sé, persino dinanzi alla morte, per scalfire appena i segreti dell’universo? A chi stanno lasciando queste scoperte? Alle generazioni future? E chi sono queste generazioni future? In fondo il compito dello scienziato non è mai stato diverso: dedicare la propria vita a ricerche che verranno pienamente utilizzate da qualcun altro. Tuttavia, nonostante le buone intenzioni, spesso l’imprevisto è dietro l’angolo. È il caso della plastica, nata per salvare l’ecosistema, ed oggi arrivata a minacciarlo...
Conferenza spettacolo con Barbascura X
In collaborazione con Audible

Sab 17/10 ore 21:30 - Se fossi la tua ombra mi allungherei a mezzogiorno. Storia perfetta dell’errore
«Tutte le storie che conosco, tutte le storie che mi si affacciano alla mente sembrano affermare la medesima cosa. E cioè che l’errore è il battito di coda dell’esistenza, il modo in cui essa procede e si traccia una strada nelle tenebre. In questo spettacolo ho messo insieme alcune di quelle storie. Ho composto un inno allo sbaglio che migliora, alla perdita che arricchisce, alla caduta che innalza, alla difficoltà che mette le ali ai piedi, alla pecca che si rivela – infine - una forma superiore di perfezione. Questo è un monologo ancestrale e, contemporaneamente, un monologo storico. In che senso? Nel senso che racconta di come è comparsa e si è evoluta la vita sulla Terra. Ma ad ogni evento ancestrale narrato, poi, collega un avvenimento storico, un personaggio del passato (Galileo, Michelangelo ecc.). Certo, alcuni parallelismi potrebbero sembrare un po’ azzardati, un po’ troppo acrobatici. Tuttavia, credo, le storie si chiamano fra di loro. Si toccano. Gettano l’una sull’altra luce. Anzi, forse ogni storia è rivolta ad ognuno di noi; e vuole chiamarci, toccarci, illuminarci».
Conferenza-spettacolo con Roberto Mercadini






CICAP QUIZ! LA SFIDA È ADESSO


Per una buona divulgazione occorrono: conoscenze, proprietà di linguaggio, capacità di semplificare e un bel po' di simpatia. Più o meno le stesse doti che servono per vincere al CICAP Quiz! Due squadre composte da personaggi dello spettacolo, divulgatori e scienziati si sfideranno per scoprire chi riesce a "spiegarsi" meglio di fronte ad una infallibile giuria popolare. Che cosa si vince? Niente, a parte le tante risate. Chi sarà la campionessa o il campione? Preparatevi a scoprirlo perché… la sfida è adesso!

Presenta Francesco Lancia - Le squadre saranno formate da: Barbascura X, Silvia Bencivelli, Raul Cremona, Adrian Fartade, Serena Giacomin, Luca Perri, Pif e Roberta Villa.





SCIENCE+FICTION NIGHT


In collaborazione con Trieste Science+Fiction Festival

La visione dei film è possibile registrandosi in anticipo qui: la partecipazione è limitata a 1000 posti

Gio 01/10 ore 20:30 - MAN DIVIDED di Max Kestner

Danimarca, Svezia, Finlandia, 2017, 87’ - Versione originale danese, svedese, inglese e serba con sottotitoli in italiano

Film vincitore del Premio Méliès d’Argent per il miglior lungometraggio europeo al Trieste Science+Fiction Festival 2018

2095. Il mondo è stato sconvolto da una catastrofe ecologica: gli oceani si sono sollevati e tutta l'acqua dolce è scomparsa, assieme a ogni pianta e animale. Alla ricerca di una soluzione, gli scienziati hanno fatto esperimenti sui viaggi nel tempo, trovando forse una strada: i cosiddetti QUANTA, agenti divisi in due gruppi molecolari, sono in grado di viaggiare nel passato con una metà di loro stessi, rimanendo in contatto con l'altra, ancorata al presente. Usando la sua posizione come copertura, il capo dei Servizi Segreti, Fang Rung, ha viaggiato indietro nel tempo alla ricerca della scienziata Mona Lindkvist, le cui innovative ricerche sono andate perdute prima di aver potuto salvare il mondo.
Siamo agenti dello spazio e del tempo: questo è quello che Fang Rung non sa quando comincia il suo viaggio. Man Divided non è un film rivolto verso un periodo di tempo che vuole indagare: è un film che guarda indietro, a un passato che è il nostro presente. Là possiamo forse conoscere noi stessi e riflettere sul significato delle nostre azioni. - Max Kestner

Segue dibattito: Cambiamento climatico: la sfida del secolo - Con Con Filippo Giorgi e Simona Regina

Mer 07/10 ore 20:30 - LET THERE BE LIGHT di Mila Aung-Thwin, Van Royko

Canada, Francia, Italia, Svizzera, Stati Uniti, 2017, 80’ - Versione originale inglese con sottotitoli in italiano

Per secoli, avere energia pulita, sicura e illimitata è stata un’ossessione per gli scienziati e gli inventori e una preoccupazione di fondo della nostra società. Nelle campagne della Francia meridionale, un gruppo di zelanti scienziati provenienti da 37 paesi sta costruendo un sole artificiale sulla Terra. Se funzionerà, fornirà energia illimitata, economica e pulita per tutta l’umanità. Se non funzionerà, sarà una delle maggiori sconfitte scientifiche e politiche della storia. Intanto, anche dei cani sciolti, all'opera nei loro garage, stanno cercando di ottenere la fusione nucleare, ma con costi assai inferiori. Quanto siamo vicini al Sacro Graal dell’energia?
All'inizio volevamo fare semplicemente un film sul futuro dell'energia, perché, quando si parla di prosperità e conflitti mondiali, sembra essere il tema fondamentale. Ogni lieve scostamento nel prezzo del petrolio crea un effetto domino che attraversa tutta l'economia. Allo stesso tempo, ovunque incombe lo spettro dei cambiamenti climatici. Un altro possibile disastro: cosa accadrà quando non ci saranno più combustibili fossili? L'energia sembra essere la vera questione. Per questo si è cominciato a indagare sulle possibili fonti alternative di energia. - Mila Aung-Thwin, Van Royko

Segue dibattito: Transazione energetica: ora o mai più! - Con Nicola Armaroli e Fabio Pagan

Gio 15/10 ore 20:30 - VIRUS ALIENI, INFEZIONI MUTANTI, SCARSITÀ DI RISORSE... La fantascienza si fa "corta"

Una rassegna di cortometraggi tra scienza e fantascienza:

CHROMOPHOBIA
di Mark Lediard, Gavin Williams
Gran Bretagna, 2019, 15’
In un futuro post-apocalittico, maledetto e desolato, due donne cercano di sopravvivere in un mondo in cui i colori che le circondano sono stati corrotti da qualcosa di alieno, infettivo… e mortale.

NERO
di Jan-David Bolt
Svizzera, 2019, 9’
Gli esseri umani spendono 5 anni della loro vita pensando al cibo.

THE LAST WELL
di Filip Filković Philatz
Croazia, Francia, 2017, 20’
L’anno è il 2037, l’Europa è nel caos. Il proprietario dell’unico pozzo di acqua pulita vive in Croazia. Dopo che una delle ultime vendite di acqua è culminata in un bagno di sangue, è dovuto diventare padre e marito “surrogato”. Ma quando il pozzo si prosciuga, organizza un ultimo scambio…

THUNDER FROM A CLEAR SKY
di Yohan Faure
Francia, 2018, 21’ | Film vincitore del Méliès d'Argent per il miglior cortometraggio europeo al Trieste Science+Fiction Festival 2018
Dieci anni dopo la scoperta di un remoto sistema planetario in grado di supportare la civiltà extraterrestre, siamo in attesa dei risultati di un referendum mondiale che risponda alla domanda: dovremmo metterci in contatto?

STIGMA
di David Velduque
Spagna, 2018, 14’
È venerdì notte, il campanello suona e Alex apre la porta alla peggiore delle sue paure.

Tutti i film sono presentati nella loro versione originale con sottotitoli in italiano.

Segue dibattito: Scienza da vedere - Con Matteo Merzagora e Simona Regina