Ottobre
Ven 16
18:15 - 19:15
E se mangiare o bere fossero molto più complessi di quanto pensassimo? Se la nostra
percezione dei cibi non fosse solo una questione di lingua o di naso ma dipendesse anche dai
colori, dai suoni, dal profumo, dal peso e dal nostro umore? Sembra incredibile ma è
solo l’inizio delle scoperte di Charles Spence, professore all’Università
di Oxford. La gastrofisica è il campo di ricerca che studia il rapporto tra il cibo e
i nostri sensi. Quindi se la percezione del cibo avviene nella mente e non solo nella bocca,
la strategia per aumentare l’apprezzamento di un prodotto alimentare cambia sia che si
tratti di uno snack di una grande multinazionale, sia che si tratti di un piatto di un
ristorante e sia che si tratti di un locale dove il cibo viene distribuito o consumato. Un
incontro imperdibile per tutti coloro che vogliono innovare all’interno del settore
agroalimentare ed enogastronomico creando dei nuovi prodotti alimentari e dei nuovi format
nel settore della ristorazione.
Con Charles Spence
In collaborazione con Food & Science Festival
Con Charles Spence
In collaborazione con Food & Science Festival